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Commissione UE presenta il suo “Piano Marshall”

(Teleborsa) – Un Piano senza precedenti per la ripresa dell’economia europea travolta dalla crisi, anch’essa senza precedenti, del coronavirus. Riflettori puntati sulla Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen che oggi alza il velo sulla proposta messa a punto dall’esecutivo europeo sul Recovery Instrument integrato nel Quadro finanziario pluriennale dell’Unione, (formulata tenendo conto delle istanze di Francia e Germania da un lato e dei rigoristi dall’altro) per rispondere in maniera ambiziosa allo choc economico più severo della storia europea.

Ancora mistero sull’esatta “potenza di fuoco” del Recovery Instrument che sarà svelata a breve da von der Leyen, ma la cifra complessiva dovrebbe aggirarsi attorno ai 1000 miliardi di euro da investire, tra contributi destinati a aree e settori più colpiti e prestiti agevolati a tassi bassi e scadenze temporalmente lunghe. Dopo che Palazzo Berlaymont avrà messo tutte le carte sul tavolo, inizierà la “partita tecnica”, tutta in salita, sul piano politico. Servirà, infatti, l’unanimità dei 27 e semaforo verde del Parlamento europeo.

Sogno da un lato, fallimento dall’altro: l’Europa è chiamata a scegliere. La sfida lanciata dal coronavirus è appena iniziata. Possiamo raccoglierla e vincerla, trasformando la crisi in opportunità, oppure fallire. “Sono certo che queste misure, per quanto temporanee lasceranno un segno – ha detto ieri l’eurocommissario Gentiloni – che resterà”.

Ieri, intanto, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha avuto uno scambio di vedute telefonico con il Primo Ministro olandese, Mark Rutte, riguardo a un “Recovery Fund” quale “componente fondamentale per una risposta europea tempestiva ed efficace alla sfida senza precedenti del Covid-19”.


Fonte: https://quifinanza.it/finanza/feed/

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