(Teleborsa) – Un “piano choc” per i cantieri per far fronte alle conseguenze dell’emergenza coronavirus Lo annuncia il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, in un’intervista al Corriere della Sera, nella quale ribadisce il MES “non è un obiettivo anche per una questione di consistenza, al di là delle condizionalità e delle sensibilità politiche interne”.
Al quotidiano di via Solferino, il Premier spiega che “il fondo salva Stati è un prestito. Se chiedo in banca 37 miliardi poi li devo restituire”. Mentre l’accordo sui 500 miliardi del Recovery fund è una “svolta importante”, perché “la Germania ha fatto un passaggio di portata storica. Accetta la logica del debito comune europeo e addirittura accetta la proposta condivisa con la Francia, che ci siano contributi a fondo perduto fino a 500 miliardi”.