(Teleborsa) – 60 milioni di euro per trovare tecnologie innovative per affrontare l’emergenza Covid-19 in Europa: dalla biomedicina alla mobilità e all’energia. Ad annunciare il finanziamento dell’Unione europea all”iniziativa dell’EIT – Istituto Europeo per l’Innovazione e la Tecnologia è stato Dirk Jan Van den Berg, presidente del Comitato direttivo dell’Istituto.
Il finanziamento, si legge in una nota, permetterà di avviare nuovi progetti di innovazione, per far fronte alla crisi immediata nell’ambito dei “progetti di risposta alla pandemia” (Pandemic Response Projects), e sosterrà start-up, scale-up e PMI altamente innovative, ritenute “fondamentali per la rapida ripresa dell’economia”, con risorse supplementari reperite nell’ambito dello “Strumento di sostegno alle imprese”.
“Per vincere la battaglia contro lo scompiglio seminato dal COVID-19 in Europa, dobbiamo lavorare a stretto contatto e mobilitare le nostre risorse”, ha dichiarato il Presidente Dirk Jan van den Berg, che si dice “impressionato dalla resilienza degli imprenditori”. L’iniziativa dell’EIT in risposta alla crisi – ha spiegato – garantirà che le imprese “beneficino di sostegno finanziario in un momento critico” e “contribuirà a far sì che la ripresa si concentri sulla creazione di un futuro più sano, più ecologico e più sostenibile per il nostro pianeta e la sua popolazione”.
“In tempi di crisi come quelli che stiamo vivendo, dobbiamo assicurare che le risorse siano mirate a fornire risposte in tempi brevi – ha dichiarato Mariya Gabriel, commissaria europea per l’Innovazione, la ricerca, la cultura, l’istruzione e i giovani e responsabile dell’EIT – Ci stiamo assicurando che un maggiore sostegno finanziario sia distribuito a favore di chi sta lavorando per rispondere nella maniera più incoraggiante possibile alle difficili domande sollevate dal Covid-19″.