(Teleborsa) – Dal 18 maggio potrebbe cadere il vincolo che consente gli spostamenti per far visita solo ai congiunti. È una delle ipotesi al vaglio dell’esecutivo e della maggioranza, ma alcuni ministri starebbero spingendo per mantenere il vincolo e non c’è ancora nessun accordo. La misura consentirebbe di fatto agli amici di poter andare al ristorante o al bar che invece sarebbero pronti a riaprire.
Sul tema riaperture nella Fase 2 di bar, negozi, ristoranti, estetisti, parrucchieri in Lombardia il Governatore Attilio Fontana ha fatto sapere che una risposta arriverà entro giovedì, che sia positiva o negativa”. “Dal 18 maggio i negozi riaprono per scelta del Governo, prima di allora noi dovremo ricevere le linee guida che devono essere inviate dal governo tramite l’Inail – ha chiarito a Mattina 5 Fontana – a quel punto incroceremo le linee guida con i dati epidemiologici e avremo la possibilità a livello territoriale di fare valutazioni chiedendo eventualmente di riaprire qualche attività in più”.
Per quanto riguarda la mobilità interregionale durante la Fase 2, in un’intervista a Radio 24, il Governatore della Liguria Giovanni Toti ha fatto sapere che il ministro Boccia ha indicato la possibilità che sarà possibile “forse il 25 maggio, più probabile il primo giugno”. Intanto l’Emilia-Romagna sembra pronta a riaprire anche le spiagge, oltre a negozi, bar, ristoranti, parrucchieri, estetisti, tatuatori, a partire dal 18 maggio: “sempre rispettando le norme di sicurezza”, ha spiegato la Regione.