(Teleborsa) – chiude i primi nove mesi con un utile netto di a 552 milioni (-12%) di cui 85 milioni nell’ultimo trimestre, che sconta 40 milioni di rettifiche di valore sul seed capital e maggiori accantonamenti al fondo sistemico SRF( 37 milioni) entrambi contabilizzati nel 3° trimestre.
Crescita dei ricavi (+1%) a 1.907 milioni, con l’ultimo trimestre che evidenzia un calo del 9% (a 582 milioni) per l’impatto della volatilità dei mercati (trading pressoché azzerato nel 3° trim.). Solida la performance dei ricavi core con: margine di interesse a 1.082 milioni (+3%) e commissioni a 487 milioni (+6%)
Il CET 1 è pari al 13,9% – al netto di circa 60 pb di quota dividendo già accantonato nei primi sei mesi relativo all’esercizio in corso – e risulta di circa 600 pb (Mda buffer) superiore ai minimi regolamentari.
Piazzetta Cuccia non conferma la dividend policy per l’esercizio in corso (0,52 euro+10% rispetto allo scorso anno), ma alla luce della solida posizione di capitale si è mantenuta prudenzialmente dedotta dal patrimonio di vigilanza la quota di dividendo già maturata al 31 dicembre 2019. A fine luglio in occasione dell’approvazione dei conti annuali il Consiglio fornirà una nuova guidance che potrà trasformarsi in una proposta all’Assemblea di Ottobre 20 se in linea con le indicazioni del Single Supervisory Mechanism (SSM) della BCE.