(Teleborsa) – Contratto Airbus e Xenesis per uno slot sul payload della piattaforma Bartolomeo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), per la dimostrazione del terminale spaziale di telecomunicazione ottica Xen-Hub con una velocità di oltre 10 gigabyte al secondo. Il terminale è frutto del trasferimento tecnologico dal Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA ed è progettato per aumentare la larghezza di banda delle comunicazioni satellitari.
La piattaforma Bartolomeo, prodotta da Airbus, consente di ospitare payload esterni sulla ISS, aprendo così nuove possibilità per la scienza e la ricerca. Lanciata dal Kennedy Space Center in Florida, negli Stati Uniti, la piattaforma è stata integrata il 1° aprile nel modulo Columbus della ISS. Bartolomeo è stata sviluppata e finanziata con capitali propri da Airbus, è un investimento di Airbus ed è gestita in collaborazione con ESA, NASA e CASIS (Center for the Advancement of Science in Space).
“Il payload di Xenesis sarà uno dei primi payload americani ospitati dalla piattaforma Bartolomeo – ha dichiarato Debra Facktor, Head di Airbus Space Systems negli Stati Uniti – e ciò consentirà all’azienda di dimostrare la fattibilità del suo terminale spaziale di comunicazione ottica per molteplici clienti. Airbus e il Nation Lab della ISS stanno anche invitando altri potenziali clienti a partecipare alle ricerche e ai test effettuati sulla piattaforma Bartolomeo”,
La bassa orbita della ISS offre una posizione stabile per fornire comunicazioni a latenza ultra bassa, superiori a 10 Gbs. Bartolomeo si trova in una posizione unica sulla ISS, offrendo una visuale diretta sulla Terra ad una altitudine di circa 240 miglia, consentendo a Xen-Hub di massimizzare l’impiego del suo tempo e aumentare la velocità di trasmissione dei dati.
“Siamo lieti di collaborare con Airbus per la nostra missione di test delle comunicazioni ottiche su Bartolomeo – ha dichiarato Jeff Glattstein, Presidente di Xenesis – e siamo pienamente fiduciosi che la piattaforma Airbus ci consentirà di svolgere la nostra missione, consentendo a Xenesis di concentrarsi sullo sviluppo della tecnologia mentre Airbus fornirà consulenza, supporto e l’infrastruttura necessaria per ospitare il sistema sulla ISS”.
Bartolomeo è un’alternativa economica ed efficiente in termini di tempo a piccoli satelliti e cubesat per qualsiasi tipo di missione. Può ospitare fino a 12 moduli scientifici, fornire loro elettricità e assicurare la trasmissione di dati sulla Terra. La piattaforma è adatta a molti tipi di esperimenti, tra cui l’osservazione della Terra, la ricerca ambientale e climatica, la robotica, le scienze dei materiali e l’astrofisica. Fornisce capacità di hosting di payload per clienti e ricercatori per testare le tecnologie nello spazio, verificare un nuovo approccio al business spaziale, condurre esperimenti di microgravità o intraprendere attività di produzione nello spazio.
I lanci sono possibili durante ogni missione di approvvigionamento dell’ISS, circa ogni tre mesi. La sistemazione del payload consente slot per una vasta gamma di massa di carichi utili, da 11 a 990 libbre. Airbus fornirà una capacità di downlink di dati ottici da uno a due terabyte al giorno.
I payload possono essere preparati e essere messi in servizio in circa 12 mesi. Dimensioni del payload, interfacce, preparazione prima del lancio e processo di integrazione sono ampiamente standardizzati. Ciò riduce significativamente i tempi di consegna e i costi rispetto alle missioni tradizionali.
Airbus offre questo facile accesso allo spazio come servizio di missione all-in-one. Ciò include il supporto tecnico nella preparazione del payload; lancio e installazione; operazioni e trasferimento dati; e un facoltativo ritorno sulla Terra.
Xenesis, con sede a Lisle (Illinois), contea di Cook, nell’area metropolitana a sud-ovest di Chicago, è società americana di comunicazioni ottiche con tecnologia leader del settore sviluppata da JPL e brevettata dalla NASA.