(Teleborsa) – Il Parlamento danese ha approvato la costruzione del tunnel del Fehmarn Belt progettato per unire l’isola danese di Lolland con l’isola tedesca di Fehmarn. Si tratta di una galleria sottomarina che collegherà il Paese alla Germania. I lavori di costruzione inizieranno il 1° gennaio 2021. Dal versante tedesco cominceranno invece entro la metà del 2022. I lavori richiederanno circa 7 anni. Il collegamento di Fehmarn Belt dovrebbe dunque esser aperto a metà del 2029.
Il tunnel sarà lungo 18 km e comprenderà una ferrovia a doppio binario e un’autostrada a quattro corsie. Una volta completato sarà il più lungo tunnel sottomarino del mondo, percorribile appunto da auto e treni. L’attraversamento del tunnel richiederà 10 minuti, mentre un traghetto attualmente impiega circa un’ora.
“Il collegamento Fehmarn Belt è un progetto che collega meglio l’Europa e rende la Danimarca più ricca – ha detto il danese Kristian Pihl Lorentzen, portavoce del Ministro dei Trasporti – e l’accordo è una pietra miliare importante, che assicura molti nuovi posti di lavoro a Lolland nel bel mezzo di un momento difficile”.
“Con il tunnell aumenta notevolmente la possibilità di viaggiare e trasportare merci tra Danimarca e Germania – sottolinea il portavoce danese dei Trasporti, Ole Birk Olesen – ed è finanziato esclusivamente dagli utenti e per il collegamento ferroviario anche con sussidi UE. Si tratta di un investimento inequivocabilmente buono nell’infrastruttura di trasporto danese ed è estremamente gratificante che la costruzione possa ora essere avviata”.
Il Fehmarn Belt potrebbe essere uno stimolo anche per agevolare i rapporti commerciali tra Italia e Scandinavia; viaggi più veloci si traducono in costi di import-export ridotti, soprattutto considerando che la maggior parte delle merci di questo mercato viaggiano su gomma. Anche se il trasporto cargo ferroviario è in progressivo e continuo incremento.