(Teleborsa) – L’Assemblea degli Azionisti di ha approvato il bilancio 2019 chiuso con un utile netto consolidato di 201,3 milioni di euro, in crescita del 7,8% rispetto all’anno precedente.
I soci hanno accolto la proposta del Consiglio di Amministrazione dello scorso 9 aprile di accantonare alla riserva straordinaria l’intero utile del periodo. Tale decisione – spiega la banca in una nota – è in linea con la raccomandazione di BCE alla luce dell’epidemia Covid-19 ed “è stata accolta con senso di responsabilità da parte degli Azionisti malgrado la distribuzione di dividendi inizialmente ipotizzata pari a 0,22 euro per azione fosse prudenziale rispetto all’importante risultato economico conseguito nel 2019 e del tutto compatibile con il mantenimento di robusti buffer patrimoniali”.
A seguito della decisione di assegnare a riserva l’intero utile del 2019, si determina un ulteriore rafforzamento dei coefficienti patrimoniali consolidati calcolati sul perimetro del Gruppo Bancario e, relativamente al dato di dicembre 2019, il CET1 ratio, calcolato sul perimetro del Gruppo Bancario, raggiungerebbe il 15,3%, aumentando di 49 punti base. Il capitale aggiuntivo rappresenta l’equivalente di 1 miliardo di euro di potenziali nuove erogazioni di prestiti che porterebbero ad oltre 8 miliardi il plafond di finanziamenti messi in campo per sostenere famiglie ed imprese.