Parte Garanzia Italia, il nuovo strumento per sostenere, attraverso la garanzia di Sace e la controgaranzia dello Stato, la concessione di finanziamenti alle attività economiche e d’impresa danneggiate dall’emergenza coronavirus, come previsto dal Decreto liquidità dell’8 aprile.
A seguito di un “lavoro incessante”, in meno di due settimane, la task force Sace-Abi “ha definito e concordato i termini e le condizioni che disciplinano il rilascio delle garanzie da parte della Sace a beneficio degli istituti di credito che emetteranno i finanziamenti”. Tutto ciò con l’obiettivo di fornire alle imprese nel minor tempo possibile la liquidità necessaria a fronteggiare l’emergenza Covid-19.
A dare il via alla maxi operazione liquidità, nella giornata di ieri i prestiti fino a 25mila euro alle PMI garantiti dallo Stato, con l’invio di migliaia di domande alle banche.
I quattro step per ricevere le garanzie dello Stato
Il rilascio delle garanzie a favore delle banche, “già accreditate o che ne faranno richiesta, avverrà online attraverso il portale dedicato Garanzia Italia sviluppato dalla Sace, dove gli istituti di credito potranno inserire le proprie richieste e ottenere le relative garanzie, controgarantite dallo Stato, in tempi brevi”. Questi i quattro passaggi necessari per ricevere le garanzie:
- L’impresa richiede alla banca (o altro soggetto abilitato all’esercizio del credito) di sua fiducia un finanziamento con garanzia dello Stato.
- Il soggetto finanziatore verifica i criteri di eleggibilità, effettua istruttoria creditizia e, in caso di esito positivo del processo di delibera, inserisce la richiesta di garanzia nel portale online di Sace.
- Sace processa la richiesta e, riscontrato l’esito positivo del processo di delibera, le assegna un Codice Unico Identificativo (CUI) ed emette la garanzia, controgarantita dallo Stato.
- Il soggetto finanziatore eroga al richiedente il finanziamento richiesto con la garanzia di SACE controgarantita dallo Stato.
Tempi brevi per le garanzie: entro le 48 ore
Le garanzie arriveranno in tempi brevi: per la “procedura semplificata” dedicata alle imprese con fatturato inferiore a 1,5 miliardi e con meno di 5.000 dipendenti, e per tutti i finanziamenti di importo fino a 375 milioni avverrà entro le 48 ore.
Si ricorda comunque che le banche, aggiungono Sace e Abi, dovranno effettuare una istruttoria secondo quanto previsto dalla regolamentazione vigente sulla base di quanto dichiarato dall’Impresa Beneficiaria.
Un simulatore indica l’importo massimo del finanziamento richiedibile
Oltre al portale Garanzia Italia dedicato alle banche, sul sito è a disposizione di banche e imprese un simulatore che offre – a seguito dell’inserimento di alcuni parametri economici e finanziari dell’azienda relativi al bilancio 2019 – una prima indicazione dell’importo finanziabile e delle diverse tipologie di garanzie previste dal Decreto Liquidità. Nella stessa pagina web sono inoltre disponibili tutte le principali informazioni per imprese e banche, incluso il disciplinare per gli istituti di credito contenente le modalità operative e di accreditamento al portale Garanzia Italia.