(Teleborsa) – Utili quasi dimezzati per dopo aver fatto accantonamenti (937 milioni) in vista di possibili perdite sui crediti a causa degli effetti per l’emergenza coronavirus,
Il colosso bancario ha riportato un risultato netto di 1,21 miliardi di dollari, pari a 3,11 dollari per azione, in calo rispetto ai 2,25 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente. Le stime degli analisti per una contrazione dell’utile fino a 3.35 dollari per azione.
Invariato il fatturato che si è attestato a 8,74 miliardi di dollari ma superiore alle aspettative di consensus.