(Teleborsa) – Wizz Air ha fornito un aggiornamento per l’esercizio chiuso al 31 marzo 2020, stimando un utile di 350-355 milioni di euro, in linea con la guidance, nonostante il mese scorso il traffico sia diminuito del 34% rispetto a marzo 2019 e la compagnia aerea sia stata costretta ad operare al 3% della sua capacità pre-epidemia.
Prevedendo di contabilizzare oneri non ricorrenti per 70-80 milioni, fra marzo e maggio, legati all’epidemia, Wizz Air ora attende di generare nel 2020 un utile netto non superiore a 270-280 milioni e si dice impossibilitata a fornire una guidance per l’esercizio 2021.
Confermata invece una posizione finanziaria solida e liquidità per 1,5 miliardi di euro al 31 marzo 2020. ” Una delle più forti nel settore aeronautico”, sottolinea una nota.
Wizz Air si dice pronta ad adeguare la capacità alle condizioni di mercato e con la progressiva normalizzazione annuncia l’intenzione di mantenere i suoi piani per aumentare la capacità in media del 15% annuo. Confermato, inoltre, il lancio di Wizz Air Abu Dhabi che sta procedendo in linea con la tempistica programmata.
Annunciato un importante programma di riduzione dei costi e rafforzamento della liquidità che prevede, fra l’altro, la restituzione graduale di 32 aeromobili in leasing entro la fine del 2023 alla scadenza dei contratti di locazione in essere. Wizz Air, inoltre, non potrà evitare la riduzione del numero dei propri dipendenti per un totale del 19% della sua forza lavoro. Sacrifici che riguarderanno l’intero organigramma, dall’amministratore delegato ai componenti il consiglio di amministrazione, che vedranno ridotti gli emolumenti del 22%, ai piloti, al personale di cabina e d’ufficio, i cui stipendi saranno ridotti in media del 14%.