(Teleborsa) – L’inflazione annuale nell’area OCSE era rallentata già a febbraio al 2,2% dal 2,3% precedente, prima ancora che si scatenasse l’epidemia di coronavirus. E’ quanto rileva l’OCSE segnalando che il rallentamento è stato causato dalla frenata dei prezzi dell’energia al 2,2% dal 4,7% rilevato in precedenza.
Nel complesso della Zona Euro, l’inflazione si è attestata all’1,2% dall’1,4%. Nel dettaglio, in Italia frena allo 0,3% dallo 0,5%, nel Regno Unito all’1,7% dall’1,8%. In Francia cala all’1,4% dall’1,5%, mentre in Germania resta fermo all’1,7%.
In frenata i prezzi anche negli Stati Uniti (al 2,3% dal 2,5%), così come in Giappone (allo 0,4% dallo 0,7%) e Canada (al 2,2% dal 2,4%).