(Teleborsa) – La BCE sarebbe pronta a riattivare il meccanismo salva-Spread, vale a dire le operazioni OMT (Outright monetary transaction) che consentono alla banca centrale di acquistare titoli del debito pubblico degli stati membri per calmierare gli Spread fuori controllo ed ottenere una stabilizzazione dei mercati finanziari.
Una misura che, aggiunta all’ambizioso Piano di Quantitative Easing, consentirebbe anche di sostenere l’economia europea, messa a dura prova dall’emergenza sanitaria Covid-19. L’indiscrezione è stata avanzata da Bloomberg, citando fonti vicino al dossier.
In realtà, questo strumento, che fu ideato nel 2012 dall’ex Presidente Mario Draghi, nel periodo più buio della crisi del debito sovrano, non è mai stato attivato e quindi sarebbe la prima volta che viene utilizzato.
A quanto pare, nella riunione di ieri, martedì 24 marzo 2020, l’Eurogruppo si sarebbe espresso con maggior favore sull’ipotesi di attivare lo strumento OMT per finanziare le spese straordinarie per l’emergenza, piuttosto che considerare l’ipotesi eurobond, verso i quali persistono ancora divisioni fra gli stati membri per la ben nota opposizione degli stati nordici.