(Teleborsa) – Una risposta a economia e imprese, molte già in debito di ossigeno. Confesercenti ha così definito il Decreto Cura Italia approvato questo pomeriggio in Consiglio dei Ministri, “un risultato positivo” in una situazione di emergenza. “Recepisce molte delle nostre richieste, anche se ci sono ancora interventi da migliorare” ha puntualizzato l’associazione di categorie delle aziende operanti nei settori del commercio, del turismo e dei servizi, dell’artigianato e della piccola industria.
Per Confesercenti bene su credito e lavoro: “registriamo decisi miglioramenti rispetto alla bozza circolata ieri, anche se si può ancora fare qualcosa di più”. Sul capitolo scadenze fiscali, invece, il giudizio sulle iniziative intraprese da Palazzo Chigi non è egualmente positivo – “rimangono di troppo corto respiro” – ma conforta “l’annuncio di un decreto in arrivo ad aprile e di un altro successivo intervento per il necessario rilancio dell’economia”. Anche perché, conclude la nota, “l’ammontare della manovra, seppure imponente, potrebbe comunque rivelarsi insufficiente in caso di un’emergenza più lunga del previsto“.