(Teleborsa) – L’Esma, la Consob UE, taglia dallo 0,2% allo 0,1% la soglia che fa scattare l’obbligo di comunicazione delle posizioni nette corte alle autorità nazionali di vigilanza dei singoli Paesi.
L’Autorità europea di regolamentazione e di supervisione dei mercati finanziari ha, infatti, emesso una decisione temporanea in cui richiede ai titolari di posizioni nette corte in azioni negoziate nel mercato regolamentato dell’UE a notificare all’autorità nazionale competente se la posizione raggiunge o supera lo 0,1% del capitale sociale.