(Teleborsa) – I Ricavi, relativi al 2019, di sono pari a 5.331,2 milioni rispetto ai ricavi del 2018 pari a 5.414,4 milioni. I principali contributi alla formazione dei ricavi del periodo – spiega la società in una nota – “sono riferibili ad alcuni grandi progetti tra cui, in particolare, quelli del Gruppo Lane, i lavori dell’Alta Velocità/Alta Capacità ferroviaria relativa alla linea Milano – Genova, le commesse attive in Etiopia, i lavori in Arabia Saudita tra cui la progettazione e la costruzione della nuova linea della metropolitana di Ryiadh, nonché il progetto di realizzazione della diga di ROGUN in Tagikistan”.
L’Ebitda è pari a 422,6 milioni (423,4 milioni), mentre l’Ebit si attesta a 183,9 milioni (222,2 milioni).
Il risultato prima delle imposte, in aumento rispetto al periodo di confronto, si attesta a 91,6 milioni (128,9 milioni).
L’indebitamento lordo si attesta a 2.270,1 milioni in diminuzione di circa 150,4 milioni rispetto al 31 dicembre 2018. Considerando l’effetto del debito Beyond S.r.l. pari a 85,1 milioni, l’indebitamento lordo si assesterebbe a 2,19 miliardi con un miglioramento pari a 235,5 milioni.
Proposta dividendo: 0,030 euro per azione ordinaria e 0,26 per azione di risparmio.
Outlook. Nel 2020, il Gruppo prevede di realizzare un book to bill di 1,1x, crescita dei Ricavi high-single-digit ed un
EBITDA margin nel range di 7% – 7,5%. Tali previsioni riflettono l’attuale perimetro di business del Gruppo;
ulteriori aggiornamenti verranno forniti durante la presentazione del Piano Industriale.
Le previsioni inoltre – spiega Salini Impregilo – “non includono gli impatti che gli sviluppi in corso del virus Covid-19 possano avere sulle
dinamiche di business. Il Gruppo, nel rispetto delle misure governative e dando massima tutela alla salute degli
stakeholder, si è impegnato a garantire ove possibile la continuità operativa dei cantieri in Italia e all’estero”.