(Teleborsa) – Il profilo, come progettato da Renzo Piano, ricorderà la carena di una nave. Realizzato da Fincantieri infrastructure (gruppo Fincantieri) e Salini Impregilo, unite nella joint venture PERGENOVA, il nuovo “ponte-nave” ha scavalcato questa mattina il torrente Polcevera.
Per costruire il nuovo viadotto – fa sapere in una nota Fincantieri – serviranno 24mila tonnellate d’acciaio, 9mila delle quali già varate in quota. La produzione delle strutture d’acciaio che costituiscono il cuore nevralgico dell’infrastruttura, ha visto all’opera, nel corso dell’ultimo anno, 800 persone nei 3 stabilimenti di Fincantieri (Sestri Ponente, Castellammare di Stabia e Valeggio sul Mincio).
Attualmente – spiega Fincantieri – il ponte è ben oltre la metà della sua lunghezza. Il nuovo tratto di impalcato, che porterà l’opera visibile sullo skyline genovese a misurare più di 600 metri, è stato issato oggi a oltre 40 metri di altezza con tutti e 14 i carter laterali (le ali del ponte che danno alla struttura la caratteristica forma che ricorda la carena di una nave) per un peso complessivo di 1800 tonnellate. Questa, fra la pila 9 e la pila 10, – si legge nella nota – è la seconda campata di dimensioni eccezionali e, come la precedente issata solo qualche settimana fa fra le pile 8 e 9, ha richiesto l’utilizzo di speciali macchinari. Si tratta degli strand jack, speciali apparecchiature che rendono possibile il sollevamento dei mastodontici impalcati a una velocità, in condizioni metereologiche ottimali, di 5 metri all’ora.
“Voglio ringraziare le maestranze e i tecnici che stanno dando il massimo per completare il ponte in tempi record. A ciascuno di loro, a nome di Fincantieri e mio personale, va la nostra riconoscenza più sincera. Con l’occasione, in questo frangente così delicato, rivolgo un grazie anche ai lavoratori di Fincantieri, con la promessa che continueremo ad adottare con rigore tutte le misure indicate dalle Autorità per tutelare la salute di tutti – ha dichiarato l’amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono –. Infine, voglio rivolgere un pensiero a chi è stato colpito da questa terribile epidemia, con l’augurio di pronta guarigione”.
Come annunciato da Fincantieri, nelle prossime settimane, è atteso in cantiere l’ultimo varo eccezionale da 100 metri in quota, quello che passerà sopra la ferrovia e che rappresenterà una nuova sfida per quest’opera.