(Teleborsa) – chiude l’esercizio 2019 con un utile netto di 284 milioni di Euro, in crescita di 13 milioni di Euro rispetto al 2018 (+5%). “Anche per il 2019 il Gruppo ACEA chiude un esercizio di cui si può essere davvero soddisfatti”, ha affermato l’Amministratore Delegato Stefano Donnarumma. I risultati – ha aggiunto – sono “ottimi” e superano anche “la migliore guidance comunicata al mercato”.
I ricavi netti consolidati si sono attestati a 3.186 milioni di Euro, in crescita di 158 milioni di Euro (+5%) rispetto al 2018, principalmente a seguito dell’incremento dei ricavi del servizio idrico integrato (+221 milioni di Euro). L’EBITDA è passato a 1.042 milioni di Euro, registrando una crescita di 109 milioni di Euro (+12%).
Gli Investimenti realizzati nel 2019 sono pari a 793 milioni di Euro, in sensibile crescita rispetto all’anno precedente (631 milioni di Euro), di cui circa l’81% destinati ad attività regolate. In dettaglio gli investimenti sono ripartiti tra: Idrico 380 milioni, Infrastrutture Energetiche 288 milioni, Commerciale e Trading 43 milioni, Ambiente 52 milioni, Estero 7 milioni, Ingegneria e Servizi 2
milioni, Capogruppo 22 milioni.
L’Indebitamento finanziario netto del Gruppo registra un incremento complessivo pari a 495 milioni di Euro, passando da 2.568 milioni di Euro a fine 2018 a 3.063 milioni di Euro al 31 dicembre 2019. Tale variazione è conseguenza dell’incremento degli investimenti del periodo e delle dinamiche del cash flow operativo
Per quanto riguarda la guidance 2020, sono attesi risultati in ulteriore crescita, con un aumento dell’EBITDA tra il 6% e l’8% rispetto al 2019, in linea con il CAGR del Piano Industriale 2019-2022. Previsti investimenti sostanzialmente in linea con il 2019 e con il Piano Industriale 2019-2022 ed un indebitamento finanziario netto, a fine 2020, tra 3,45 miliardi e 3,55 miliardi di Euro.