(Teleborsa) – Si terrà a giugno, mese in cui si celebra la Giornata mondiale dell’Ambiente, il Festival del giornalismo ambientale promosso da Ministero dell’Ambiente ed ENEA con ISPRA e Federazione italiana dei media ambientali (FIMA). L’evento inizialmente previsto dal 6 all’8 marzo a Roma è stato posticipato a seguito del decreto del Governo per evitare il diffondersi del Coronavirus.
Resta invece confermato per la mattinata di sabato 7 il primo grande dibattito-confronto tra editori e direttori di testata sul futuro del giornalismo ambientale, che si svolgerà a porte chiuse nel rispetto dei criteri di sicurezza sanitari. La registrazione integrale dell’evento sarà disponibile nel pomeriggio sulle pagine Facebook di Ministero dell’Ambiente, ENEA, ISPRA e FIMA e sui siti web degli organizzatori.
“Abbiamo comunque voluto mantenere il panel di sabato 7 marzo, che si svolgerà a porte chiuse, rispettando le richieste dei criteri di sicurezza sanitari: si tratta – ha spiegato il Ministro Costa – dell’incontro previsto con i direttori di testata e gli editori. Riteniamo che l’urgenza delle questioni ambientali non sia procrastinabile, soprattutto in questi giorni durante i quali stiamo imparando a vivere in uno stato di continua allerta e non è questo che vogliamo per il nostro futuro e per quello dei nostri figli e nipoti”.
“Questo incontro è la testimonianza che nonostante i problemi oggettivi e di grande rilievo che ci circondano, è stata raggiunta la consapevolezza che la sfida di fare qualcosa di concreto sulle tematiche ambientali e della sostenibilità è una sfida che non deve essere rimandata”, ha sottolineato il Presidente dell’ENEA, Federico Testa.