(Teleborsa) – Piazza Affari e le altre borse europee restano al palo, confermando importanti perdite, dopo il rimbalzo di ieri. La correzione infatti è stata perlopiù tecnica ed i mercati sono tornati ad interrogarsi sull’epidemia del Coronavoirus, di cui non si conosce la durata e si temono gli impatti. Occhi puntati anche sul vertice OPEC.
Seduta in lieve rialzo per l’, che avanza a quota 1,119. L’, in aumento (+0,9%), raggiunge 1.651,3 dollari l’oncia. Si conferma in aumento il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,60%.
Piccolo passo verso l’alto dello , che raggiunge quota +167 punti base, mostrando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all’1,02%.
Tra i listini europei crolla , con una flessione dell’1,72%, vendite a piene mani su , che soffre un decremento dell’1,78%, e pessima performance per , che registra un ribasso dell’1,92%. Peggio fa la Borsa di Milano, con il che sta lasciando sul terreno il 2,08%. fra i comparti peggiori (-3,80%), (-3,34%) e (-3,33%).
Affondano o perdono terreno tutte le Blue Chip di Milano.
Le più forti vendite si manifestano su , che prosegue le contrattazioni con un -6,93%.
Fra le banche, perde terreno , con un decremento del 4,91%, seguita da , che lascia sul tappeto il 4,90%.
In caduta libera , che affonda del 4,69%.