(Teleborsa) – UniCredit chiude un piano della Torre A di Piazza Gae Aulenti a Milano dopo la conferma di un caso positivo al coronavirus. Lo comunica lo stesso Gruppo, specificando che il dipendente, dopo essere stato in contatto con un caso sospetto, era già in quarantena da venerdi` 21 febbraio 2020.
“UniCredit e` in continuo contatto con il dipendente colpito dal virus per assicurare che riceva tutto il supporto possibile e gli augura pronta guarigione“, si legge nella nota in cui si specifica che domenica 23 febbraio, come misura precauzionale, il Gruppo ha deciso “di chiudere il piano della torre A di Piazza Gae Aulenti in cui il collega lavorava. Il piano e` stato disinfettato in profondita` e rimarra` non accessibile fino a nuovo avviso”.
Sempre in via precauzionale, lunedi` UniCredit ha contattato tutti i colleghi che potrebbero essere stati in stretto e recente contatto con la persona, consigliando loro di porsi in quarantena per 14 giorni e di seguire i consigli delle autorita` sanitarie.
A partire da lunedi` 24 febbraio UniCredit ha introdotto misure precauzionali che sono state confermate per la settimana che inizia il 2 marzo, compreso lo smart working: le torri di UniCredit a Milano resteranno aperte. Le aree comuni negli edifici principali di UniCredit a Milano e dintorni rimarranno chiuse.
“La salute e la sicurezza dei nostri colleghi e dei nostri clienti e` di fondamentale importanza per noi“, ha chiarito Jean Pierre Mustier, CEO di UniCredit.
“Abbiamo adottato misure per la salvaguardia dei colleghi e garantiamo ai clienti la piena continuita` operativa. Inoltre, mai come ora siamo concentrati sul fornire il pieno sostegno ai clienti e ai territori. Per questo – conclude Mustier – UniCredit sta intraprendendo azioni specifiche e lanciando iniziative dedicate per aiutare le aziende e le persone colpite dalla situazione attuale“.