(Teleborsa) – L’Italia reagisce alle conseguenze economiche del coronavirus con una serie di provvedimenti pensati per le imprese dei Comuni della zona rossa, mentre l’Organizzazione Mondiale della Sanità mette tutto il mondo in allarme, chiarendo che il virus non conosce confini e ha “potenzialità pandemiche“.
Lo ha dichiarato il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus, sottolineando che “ciò che sta accadendo in Iran, Italia e Corea del Sud ci mostra di cosa è capace il virus“. Se il potenziale è “pandemico” – ha aggiunto il direttore OMS – quello che è accaduto in Cina dimostra allo stesso tempo che “il virus può essere contenuto”.
Nel frattempo arriva l’annuncio del ministro Stefano Patuanelli di un “set d’interventi” per le imprese nei comuni colpiti dal coronavirus. In un post su Facebook, Patuanelli ha specificato che tra le misure firmate dal Mise ci sarà il “rafforzamento dell’intervento del Fondo di garanzia per le PMI” che verrà portato a 750 milioni di Euro, con “priorità automatica di accesso alle imprese site all’interno della zona rossa, riconoscendo il massimo della garanzia concedibile (80%) e prevedendo la gratuità degli oneri della pratica”.
Inoltre, è prevista la “sospensione dei pagamenti dei premi assicurativi; dei pagamenti di bollette elettriche, idriche e gas; dei diritti di segreteria e del diritto annuale dovuti alla Camera di Commercio; del versamento corrisposto ai fondi mutualistici del 3% degli utili di esercizio; di pagamenti nei confronti di Invitalia sul rientro di finanziamenti e contributi agevolati, relativi soprattutto a imprenditoria giovanile e femminile”.
Inoltre, è stata predisposta “la proroga dell’entrata in vigore delle procedure di allerta per tutte le PMI e di tutti i bandi aperti per l’accesso alle misure incentivanti del Ministero dello Sviluppo Economico. In accordo con ABI e MEF, la sospensione delle rate dei mutui bancari per imprese e famiglie”.
“Con il Ministero dell’Economia e delle Finanze si stanno valutando le indennità per danno diretto e indiretto, che attueremo con un secondo pacchetto più ampio assieme ad altre misure”, conclude Patuanelli.
Non si placa però la paura del contagio “italiano”. Israele ha bloccato oggi alcuni turisti italiani. A riferirlo è l’Autorità per l’immigrazione israeliana che ha rifiutato, in base alle nuove disposizioni assunte oggi, l’ingresso nel paese a passeggeri in viaggio dall’Italia. Nel dettaglio, 25 erano su un volo da Bergamo: 19 cittadini italiani e gli altri stranieri. Tutti stanno rientrando in Italia con lo stesso volo. Gli ispettori dell’immigrazione hanno poi rifiutato l’ingresso a 23 passeggeri atterrati all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv su un volo da Venezia e altri 9 su un volo da Milano. A questi vanno aggiunti altri di un volo da Roma.
Il tutto mentre la commissaria UE alla Salute Stella Kyriakides ha elogiato l’Italia “per l’azione immediata e risoluta per ridurre l’impatto dei focolai”, come ha evidenziato la portavoce della Commissione Vivian Loonela.