(Teleborsa) – Dopo il semaforo verde del Ministro dell’Economia Gualtieri e del Viceministro Misiani, il Reddito di cittadinanza incassa un altro endorsement.
“Non è in discussione, nella misura in cui non ci sarà mai la disponibilità del Movimento 5 stelle a discutere la misura cardine della nostra attività politica”, ha detto il Ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, in un’intervista a Radio24.
“Come ha sottolineato Conte – ha aggiunto – la misura va valutata anche nell’evoluzione nel tempo: dai navigator ai centri per l’impiego che vanno fatti. Se ci sarà la necessità di inserire qualche elemento nuovo lo faremo, ma è impensabile tornare indietro”.
SU ALITALIA – “Il tema è che nella Newco che andrebbe a rilevare gli asset di Alitalia ci deve essere la discontinuità economica: chi acquisirà gli asset di Alitalia non acquisirà i debiti con lo Stato. Quel debito – ha proseguito – non deve essere ripetibile per la nuova compagnia. Su questo sta lavorando il Commissario Leogrande. Anche se fose visto come aiuto di Stato, quel debito rimarrà in capo all’Alitalia di oggi”.
CAPITOLO EX ILVA – Oggi – ha detto – ci troviamo di fronte ad un impianto che produce perdite e non utili. Stiamo cercando una soluzione con una compartecipazione dello Stato all’interno dello stabilimento, se insieme a Mittal individueremo gli obiettivi comuni ovvero uno stabilimento che produce sia business dal punto di vista industriale che non produci inquinamento”.
Se saltasse tutto con Mittal? “C’è una filiera italiana dell’acciaio che ha interesse che quello stabilimento continui a produrre. Non sarà un compromesso al ribasso continuare a produrre come oggi non è pensabile”.
LE SCHERMAGLIE CON RENZI SULLA PRESCRIZIONE – “Non ho visto Renzi in tv perchè ero a Bruxelles ad occuparmi di temi che hanno una certa importanza per il nostro Paese. La mozione di sfiducia proposta da Renzi al nostro capo delegazione Bonafede significa mettere fine al Governo”, ha sottolineato Patuanelli.