(Teleborsa) – Spicca il volo la , che evidenzia un guadagno del 7,75%, sulle speculazioni relative alla possibile trasformazione in SpA. In effetti, la banca è l’unica quotata che non ha ancora proceduto alla trasformazione, che implica anche la possibilità di una aggregazione con altro istituto.
Proprio oggi, la Corte europea ha confermato che la Riforma delle Popolari non viola le norme europee e non lede di diritti di soci e consumatori. L’avvocato generale ha espresso un parere favorevole alla riforma del 2015, al termine di un procedimento promosso dalle associazioni dei consumatori, affermando che la soglia degli 8 miliardi di attivi “è giustificata per garantire stabilità al sistema”.
Tornando alla performance del titolo in Borsa, il trend dell’ evidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del . Ciò dimostra la maggiore propensione all’acquisto da parte degli investitori verso rispetto all’indice.
Lo scenario di medio periodo è sempre connotato negativamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche miglioramento, per la tenuta dell’area di supporto individuata a quota 2,081 Euro. Il movimento positivo di breve è indicativo di una potenziale inversione del trend ribassista, con possibili tentativi di aggressione dei prezzi verso l’importante area di resistenza stimata a quota 2,265. E’ concreta quindi la possibilità di una continuazione della fase rialzista verso quota 2,449.