in

Industria, MEF: pesa debolezza domanda estera

(Teleborsa) – Sul dato della caduta della produzione industriale di dicembre ha influito la tecnica di destagionalizzazione adottata nel confronto anno su anno, che non tiene conto degli effettivi giorni di vacanza in presenza di “ponti” particolarmente lunghi rispetto alla consuetudine.

Al netto di questo fattore tecnico, la contrazione della produzione industriale ha interessato tutto il quarto trimestre e sembra attribuibile soprattutto ad un indebolimento della domanda internazionale – come sembrano indicare dati simili per Francia e Germania – e quindi delle esportazioni, nonché ad una riduzione delle scorte da parte delle imprese.

I più recenti indicatori di attività economica e le indagini presso imprese e consumatori mostrano un significativo miglioramento nel mese di gennaio, in particolare per la produzione industriale. Tuttavia, questo recupero potrebbe interrompersi in febbraio, anche a causa del coronavirus. L’economia internazionale dovrebbe poi riprendere il proprio slancio non appena sarà superata la fase più acuta dell’epidemia, plausibilmente nel secondo trimestre dell’anno.

Le prossime previsioni del Governo verranno presentate nel DEF di aprile, quando saranno disponibili indicazioni più solide sull’evoluzione dell’economia italiana nel 2020.

Le condizioni dei mercati finanziari restano favorevoli. La fiducia delle imprese è in ripresa a livello internazionale. La Legge di Bilancio contiene numerose misure di stimolo alla crescita inclusiva e sostenibile dell’economia, che devono ora essere pienamente attuate.

La strategia di politica economica per il 2020, che è incentrata sul taglio del cuneo fiscale sul lavoro e sugli investimenti pubblici, appare oggi ancor più necessaria alla luce dei rischi al ribasso ingenerati dal Coronavirus.

Il Governo opererà affinché le maggiori risorse disponibili per investimenti pubblici e la modernizzazione e manutenzione delle infrastrutture (trasporti, ospedali, scuole) vengano utilizzate in tempi rapidi, contribuendo al rilancio del settore delle costruzioni e, indirettamente, dell’industria.

A questo fine, domani 11 febbraio, si terrà al Ministero dell’Economia e delle Finanze la programmata riunione con i tecnici delle diverse amministrazioni competenti sul piano di investimenti per la sostenibilità ambientale e per l’innovazione tecnologica, nell’ambito dell’European Green Deal.


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

Carige, aperta inchiesta a Milano su semestrale 2018

Safilo acquisisce 61,34% Prive Revaux