in

Moody's, cresce impatto temi ambientali e sociali su qualità credito e investimenti

(Teleborsa) – Le questioni ambientali, sociali e di governance (ESG, environmental, social and governance) influenzano sempre più la qualità del credito, le valutazioni e le decisioni di investimento. E’ quanto rileva l’Agenzia di rating Moody’s nell’Outlooks per il 2020 dedicato ai trend dell’ESG e all’impatto settoriale e regionale.

“Una tendenza importante è che i cambiamenti climatici e la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio stanno avendo una rilevanza sempre maggiore per i mercati del credito globali”, ha affermato Ram Sri-Saravanapavaan, analista ESG di Moody’s. “Gli investitori – ha aggiunto – cercano maggiori informazioni da parte delle aziende su come stanno affrontando questi rischi
mentre le implicazioni finanziarie stanno diventando più chiare”.

Politiche climatiche più severe aumenteranno il rischio di transizione per i settori ad alta intensità di carbonio, tra cui servizi di pubblica utilità, petrolio e gas, produttori di automobili, compagnie aeree, materiali da costruzione e spedizioni. Le maggiori preoccupazioni per future svalutazioni di attività e di riduzione dei flussi di cassa potrebbero aumentare il costo del capitale delle società o ridurre l’accesso ai finanziamenti, compromettendo la loro capacità di aumentare, servire o rifinanziare il debito.

Secondo Moody’s, inoltre, aumenterà significativamente nei prossimi anni l’interesse del pubblico a preservare le risorse naturali, come terra, acqua e esseri viventi. Dal punto di vista del credito, questioni come la scarsità d’acqua, la biodiversità, l’uso del suolo, la deforestazione e l’insicurezza alimentare accenderanno i riflettori sulla gestione delle risorse da parte delle aziende.

Altre tendenze includono anche i rischi e le opportunità legati all’invecchiamento della popolazione e alle normative di ispirazione sociale. L’invecchiamento è già una grande preoccupazione nelle economie europee avanzate e per il Giappone, ed è destinato a diventare un problema di credito anche nei mercati emergenti.

Infine – sottolinea l’Agenzia di rating – l’attivismo delle associazioni dei consumatori e la maggiore attenzione a una produzione responsabile lungo tutta la catena di approvvigionamento aggraverà i rischi di determinati prodotti e servizi e incoraggerà la regolamentazione di nuove categorie come le sigarette elettroniche.

(Foto: © malp/123RF)


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

Tesoro, mandato per collocamento nuovo BTp benchmark a 15 anni

Coronavirus, Confagricoltura: “Possibile ritardo applicazione accordo Usa-Cina”