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Fisco, domani protesta dei lavoratori agenzie fiscali davanti al Mef

(Teleborsa) – Rivendicare interventi su occupazione, salario e organizzazione. Questo l’obiettivo della protesta organizzata domani, giovedì 6 febbraio, dai lavoratori delle Agenzie fiscali davanti alla sede del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Un’iniziativa promossa da Fp Cgil, Cisl Fp, Uilpa, Confsal Unsa e Flp, che dà seguito al “Fisco Day” dello scorso 23 gennaio, la protesta dei dipendenti dell’Agenzia delle Entrate e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

“Il tempo è scaduto” affermano i sindacati che chiedono la copertura delle forti carenze di personale; una sollecitazione sul salario accessorio 2018 e 2019; il superamento del tetto al salario di produttività; e gli investimenti economico-finanziari necessari ad implementare un moderno modello organizzativo. “In questa situazione – affermano in una nota i sindacati – sarà impossibile contrastare l’evasione fiscale e garantire equità e servizi adeguati ai cittadini e alle imprese”. Al centro della vertenza vi sono anche le questioni riguardanti “il rinnovo del Ccnl, un moderno ordinamento professionale, gli intollerabili carichi di lavoro, la distorta applicazione dell’accordo sul telelavoro ed in generale sulle complessive condizioni di lavoro.

“Basta precarietà, basta ritardi, basta con l’inesistente attenzione della politica sulle drammatiche criticità riguardanti la macchina fiscale e le problematiche dei lavoratori in servizio” concludono i sindacati dandosi appuntamento domattina alle 9.30 in via XX Settembre .


Fonte: http://news.teleborsa.it/NewsFeed.ashx

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