Dopo un mese di gennaio ricco di appuntamenti fiscali e di tasse da pagare, per le imprese arriva un mese di sostanziale riposo. Febbraio 2020 non prevede grandi scadenze fiscali e versamenti da fare, ma si tratta più che altro di comunicazioni da parte delle piccole e medie imprese all’Agenzia delle Entrate e agli altri enti della Pubblica Amministrazione. Inoltre, il primo appuntamento è fissato per il 17 febbraio: la prima metà del mese è di sostanziale calma. Ecco tutte le scadenze fiscali di febbraio 2020.
Appuntamenti fiscali di febbraio 2020 per aziende e partite IVA
Calma prima della tempesta. Febbraio 2020 è un mese abbastanza tranquillo per quanto riguarda le scadenze fiscali: si tratta di un semplice mese di passaggio che porta le aziende e i liberi professionisti al ben più impegnativo marzo. Dopo le tante scadenze di gennaio, per i primi quindici giorni di febbraio non ci sono appuntamenti con il fisco da rispettare.
- 17 febbraio. Classico appuntamento mensile per le piccole e medie imprese che svolgono il ruolo di sostituto d’imposta: è necessario versare IRPEF e INPS sui redditi prodotti dal lavoro dipendente. Gli artigiani e i commerciati devono versare i contributi IVS minimi obbligatori riferiti al quarto trimestre 2019.
- 25 febbraio. Altro appuntamento immancabile in ogni mese: l’invio degli elenchi Intrastat. Le aziende che operano con società europee devono comunicare all’Agenzie delle Entrate o all’Agenzia delle Dogane i rapporti avuti per la cessione di beni e di servizi.
- 28 febbraio. Ultimo giorno per pagare la rata per coloro che hanno aderito alla rottamazione delle cartelle di Equitalia. Si tratta della seconda o della terza rata a seconda degli accordi sottoscritto con l’Agenzia delle Entrate.