(Teleborsa) – Per il terzo anno consecutivo, Vodafone Italia è stata certificata da Top Employers Institute tra le aziende “Top Employer Italia 2020”, grazie alla qualità della formazione offerta ai suoi dipendenti, al continuo impegno nell’innovazione del welfare e alla valorizzazione delle diversità.
Vodafone, che in Italia impiega circa 6 mila dipendenti, ha avviato un processo di profonda trasformazione digitale che, oltre a modificare l’esperienza del cliente, cambia anche il modo di lavorare dei dipendenti.
Per questo Vodafone offre a tutti i dipendenti una formazione dedicata alle competenze digitali e ai principi dell’agile working, oltre a percorsi verticali orientati alle professioni più innovative (tra cui Digital Marketer, Data Scientist, IT Developer, User Experience Designer).
L’azienda ha inoltre investito in maniera significativa nello sviluppo di sistemi e contenuti di e-learning: con più di 100.000 corsi online completati, il portale YouLearn permette di accedere a 1200 corsi a catalogo, a infiniti corsi digitali e permette di ottenere tra le più importanti certificazioni.
La digitalizzazione, in Vodafone, passa anche attraverso spazi di condivisione e strumenti di lavoro smart, per rendere il modo di lavorare delle persone sempre più agile, interattivo e orientato alla collaborazione cross-funzionale. Vodafone è stata la prima azienda in Italia a introdurre lo smart working, nel 2014, e oggi è tra le esperienze che coinvolgono il maggior numero di dipendenti in Italia, con oltre 3500 persone che possono scegliere di lavorare da remoto un giorno a settimana.
L’azienda si è distinta per l‘impegno nella valorizzazione della leadership femminile: oltre a mantenere un alto livello di occupazione femminile (con il 58% di dipendenti donne e il 35% di figure femminili nella popolazione manageriale), Vodafone garantisce sempre la presenza di almeno una donna nella rosa di candidati per una promozione o un’assunzione.
In Vodafone la maternità è retribuita a stipendio pieno per 9 mesi e mezzo e, in coerenza con le esigenze organizzative, può essere seguita da soluzioni part-time per le dipendenti che ne fanno richiesta e da turni agevolati per le madri che lavorano nei call center. Nelle sedi di Milano, Padova e Napoli sono presenti asili aziendali, con condizioni agevolate per i dipendenti.
Alle iniziative a favore delle donne, Vodafone ha affiancato l’impegno a riconoscere e valorizzare tutte le sfaccettature della diversità: da quella di genere a quella di orientamento sessuale, generazionale e di background ed è tra le prime aziende in Italia a essersi dotata di un “Inclusion commitment” che valorizza la diversità come un fattore positivo di cambiamento.
In particolare, viene raddoppiato lo smart working per le mamme e i papà al rientro dalla maternità o congedo di paternità che potranno usufruire di un giorno di smart working in più alla settimana. Inoltre, le dipendenti in maternità avranno un Maternity Angel: una persona all’interno dell’azienda che le terrà costantemente aggiornate per facilitare il loro rientro. Vengono introdotte anche le “ferie solidali” che le persone possono scegliere di donare a colleghi in caso di particolari necessità di salute.
Vodafone è stata inoltre anche tra le prime aziende a introdurre in tutti i Paesi in cui opera una policy di paternità che prevede due settimane retribuite al 100%.
Infine, j’azienda riconosce diritti e welfare per le unioni civili, dalla licenza matrimoniale per le coppie dello stesso sesso, fino all’estensione della copertura sanitaria integrativa e favorisce lo scambio di conoscenze reciproche tra generazioni. In questo campo, tra i progetti già lanciati, c’è “Digital Ninja”, programma attraverso cui nativi digitali affiancano i colleghi più senior per aggiornarli.