(Teleborsa) – “In due giorni, per effetto delle elezioni in Emilia Romagna, lo spread è calato di 20 punti. I tecnici hanno calcolato che se confermato si tratterebbe di 400 milioni di risparmio quest’anno, 1,2 miliardi nel 2021 e più di 2 miliardi nel 2022″. Lo ha riferito il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, in occasione della presentazione del libro “Pachidermi e Pappagalli” di Carlo Cottarelli, aggiungendo che “le entrate vanno bene e il deficit 2019 probabilmente sarà più basso del previsto e gli obiettivi del 2020 più facilmente raggiungibili”.
“C’è una correlazione che credo sia difficilmente contestabile: l’esito del voto in Emilia conferma la solidità del governo” e anche l’aver respinto “l’offensiva sovranista populista”, ha aggiunto il ministro.
“Si prestano più facilmente i soldi – ha sottolineato Gualtieri – oggi abbiamo avuto un’asta di Ctz e solo oggi abbiamo risparmiato 10 milioni sul tasso”.
A proposito della riforma delle pensioni che ieri ha avviato il suo iter, il Ministro Gualtieri ha sostenuto che per una riforma strutturale servono politiche a favore della natalità. “Se si vuole affrontare la complicatissima questione del nostro sistema pensionistico in modo strutturale occorre fare politiche che sostengano la natalità”, ha affermato il Ministro.
Questo, ha spiegato, “può essere fatto con alcuni elementi di incentivo al sistema pensionistico che deve essere equo e sostenibile. Un governo che vuole realizzare delle riforme deve anche occuparsi di questo”. Infatti, ha aggiunto Gualtieri, “è scientificamente provato che se si sostiene il lavoro delle donne si fanno più figli”.
Il Titolare di Via Venti Settembre, ha quindi evidenziato come il problema del lavoro e in particolare quello dei giovani è “l’assillo” del giverno. “Bisogna creare lavoro per i giovani: è questo l’assillo fondamentale di questa fase dell’azione del governo”, ha concluso.