(Teleborsa) – Tutte positive le principali Borse del Vecchio Continente, a metà mattinata, confermando la buona intonazione dell’avvio. I mercati cercano il rimbalzo ai recenti ribassi, mentre sullo sfondo restano i timori per il coronavirus in Cina che resta sotto i riflettori degli investitori. Sul fronte macroeconomico, il dato sui PMI dell’Eurozona ha mostrato dati ottimistici per Germania e Francia, mentre il resto dell’area resta debole.
Sul mercato valutario, l’ continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,1%. L’ è sostanzialmente stabile su 1.562,6 dollari l’oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è poco mosso a 55,64 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo , che si mantiene a +159 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all’1,25%.
Tra gli indici di Eurolandia si muove in territorio positivo , mostrando un incremento dell’1,28%. Denaro su , che registra un rialzo dell’1,36%. Bilancio decisamente positivo per , che vanta un progresso dell’1,33%. Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il , che mostra una plusvalenza dell’1,05%.
In luce sul listino milanese i comparti (+1,89%), (+1,61%) e (+1,59%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza (+3,10%), (+2,11%), (+2,09%) e (+2,05%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -2,67% dopo il taglio del giudizio da parte di UBS.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, (+2,75%), (+1,73%), (+1,71%) e (+1,60%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su , che continua la seduta con -0,97%.
Si muove sotto la parità , evidenziando un decremento dello 0,93%.
Contrazione moderata per , che soffre un calo dello 0,81%.
Sottotono che mostra una limatura dello 0,74%.