in

BNL-BNP Paribas, “+ Alberi e – CO2”: 100mila nuove piante con i certificate

(Teleborsa) – Coniugare il business con la sostenibilità ambientale e sociale è tra le principali finalità della strategia di BNL e del Gruppo . Sono oltre 100mila i nuovi alberi che, in soli cinque mesi, stanno trovando “dimora” – sulla base delle esigenze di stagionalità per ciascuna tipologia – nei boschi di Pomino e Prato in Toscana, di Carano e Trodena in Trentino Alto Adige e di Langosco e Vigevano in Lombardia. Questi i primi risultati dell’iniziativa “green” di BNL-BNP Paribas che prevede la piantumazione in aree italiane aperte al pubblico di un nuovo albero per ogni 1000 euro raccolti attraverso i Certificate BNP Paribas, dando così un doppio valore alle scelte dei clienti: sia nell’allocazione del proprio risparmio – in modo responsabile e sostenibile e su asset di qualità – sia sul fronte dell’attenzione all’ambiente e alla sua preservazione e sviluppo.

E’ questo un significativo contributo non solo per l’assorbimento di CO2, ma anche per ricreare le biodiversità locali, grazie ad una ampia varietà di specie piantate (quercia, castagno, faggio, betulla, pino douglas) e al conseguente sviluppo della fauna selvatica.

“Con questa iniziativa – ha affermato Mauro Bombacigno, Direttore Engagement di BNL e di BNP Paribas in Italia – puntiamo a dare ulteriore concretezza alla nostra strategia di #PositiveBanking, guardando alla tutela del verde, alla preservazione, al recupero e allo sviluppo dei territori forestali italiani. Siamo fermamente convinti che la salvaguardia dell’ambiente sia anche un volano virtuoso di un’economia positiva, sostenibile, attenta alle persone e al loro benessere attuale e futuro”.

Secondo stime di Reforest’Action, 100mila alberi piantati, nel pieno del loro ciclo vitale, possono permettere di assorbire dall’ambiente fino a 15mila tonnellate di CO2.

A livello mondiale, il Gruppo BNP Paribas è impegnato nell’obiettivo di 1,5 milioni di nuovi alberi in due anni.


Fonte: https://quifinanza.it/finanza/feed/

Al MiSE il secondo workshop su Smart City e Smart Mobility

ENI si conferma leader nel Carbon Disclosure Project