(Teleborsa) – , società attiva nel campo degli investimenti e della gestione di assets alternativi, ha raggiunto un accordo per il rilievo
da un terzo di una litigation del valore massimo di 6,1 milioni.
L’operazione – spiega una nota – che si inquadra nell’ambito della strategia di investimento in assets non performing a base del Business Plan 2022, “ha ad oggetto la causa di opposizione al provvedimento di esclusione del terzo dallo stato passivo di Advance SIM e risulta propedeutica alla proposta di concordato liquidatorio, che Borgosesia intende avanzare in qualità di assuntore”.
L’accordo prevede l’acquisto dalla controparte, in più riprese, di un portafoglio titoli di massimi circa 5,5 milioni di valore nominale e ciò a fronte di un corrispettivo di massimi circa 3,8 milioni.
Nel predetto portafoglio risultano peraltro incluse obbligazioni convertibili ’22 – 5% al tempo emesse da CdR Advance Capital che in data odierna, ed in adempimento dell’accordo, Borgosesia ha rilevato, per un nominale di 1,1 milioni ed al prezzo unitario di 98,5, disponendone l’annullamento.
(Foto: © kritchanut/123RF)