(Teleborsa) – Seduta timidamente negativa per il listino milanese, in contro trend rispetto al resto delle Borse europee, che invece scambiano sulla parità in attesa della tanto sospirata firma sui dazi tra USA e Cina. Intanto a Wall Street è iniziata la stagione delle trimestrali, con le banche in prima fila.
Nessuna variazione significativa per l’, che scambia sui valori della vigilia a 1,113. Lieve aumento per l’, che mostra un rialzo dello 0,46%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,41%.
Sui livelli della vigilia lo , che si mantiene a +160 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all’1,36%.
Tra i mercati del Vecchio Continente senza spunti , che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, tonica , che registra una plusvalenza dello 0,22%, ferma , che segna un quasi nulla di fatto.
Si muove in frazionale ribasso Piazza Affari, con il che sta lasciando sul parterre lo 0,37%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il , che retrocede a 25.989 punti. Consolida i livelli della vigilia il (-0,15%); guadagni frazionali per il (+0,39%).
(+1,65%), (+0,93%) e (+0,72%) in buona luce sul listino milanese.
Nel listino, i settori (-0,90%), (-0,69%) e (-0,67%) sono tra i più venduti.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, su di giri (+2,84%).
Guadagno moderato per , che avanza dello 0,98%.
Piccoli passi in avanti per , che segna un incremento marginale dello 0,95%.
Giornata moderatamente positiva per , che sale di un frazionale +0,85%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su , che prosegue le contrattazioni a -2,33%.
Vendite a piene mani su , che soffre un decremento del 2,18%.
scende dell’1,20%.
Calo deciso per , che segna un -1,04%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, (+3,15%), (+2,87%), (+2,79%) e (+1,88%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su , che ottiene -2,10%.
Sotto pressione , con un forte ribasso dell’1,66%.
Soffre , che evidenzia una perdita dell’1,55%.
Preda dei venditori , con un decremento dell’1,50%.