(Teleborsa) – La piena integrazione delle tematiche legate alla sostenibilità nel modo di fare banca e di fare impresa. Questo l’obiettivo che Banco Desio si è impegnato a perseguire entro il 2022. “È una progettualità alla quale abbiamo dedicato molte energie nel corso degli ultimi due anni e devo dire che c’è stato di grande aiuto il forte commitment ricevuto dal Consiglio di amministrazione su questa tematica” ha spiegato a Teleborsa Raffaele Negri, Responsabile Ufficio Bilancio e Controlli Contabili di Banco Desio e della Brianza.
Parlando di sostenibilità come si configura da qui al 2022 il Piano attuato dalla banca?
E’ un Piano strutturato che prevede la piena erogazione delle tematiche legate alla sostenibilità proprio nel modo di fare banca e di fare impresa di Banco Desio. È una progettualità alla quale abbiamo dedicato molte energie nel corso degli ultimi due anni e devo dire che c’è stato di grande aiuto il forte commitment che abbiamo avuto da parte del Consiglio di amministrazione su questo tema. Temi che non abbiamo voluto approcciare come semplice adempimento normativo legato alla predisposizione della Dichiarazione non Finanziaria bensì andando a ritrovare le modalità più opportune per modificare il nostro modo di fare business e di relazione con i nostri clienti affidati e con i fornitori. Siamo così in grado di andare a mappare e gestire anche i rischi di sostenibilità che sono legati ai cosiddetti impatti diretti legati all’attività di Banco Desio e del Gruppo.
La strategia della Banca prevede l’integrazione dei rischi ESG all’interno del complesso sistema dei rischi di impresa. Come si concretizza nel dettaglio questo impegno?
Questo impegno si concretizza in una piena integrazione della sostenibilità sia nella filiera di integrazione del credito sia nella catena di fornitura. Ciò – per quanto riguarda i nostri clienti affidati e i nostri fornitori – avviene attraverso una rilevazione dei rischi legati agli ambiti ambientali, agli ambiti sociali e di governo dell’impresa. In concreto andiamo a definire una misurazione di questi rischi che vengono poi considerati all’interno del sistema di Enterprise Risk Management della banca. Così facendo siamo, di conseguenza, nelle condizioni di poter andare a esprimere un profilo di rischio associato a ciascuno dei nostri clienti e dei nostri fornitori.