(Teleborsa) – Per il tradizionale cenone della Vigilia e pranzo di Natale gli italiani spenderanno complessivamente 2,6 miliardi di euro. Lo afferma il Codacons, che segnala come la spesa per alimenti e bevande durante le festività risulta quest’anno in crescita del 3% rispetto allo scorso anno.
“Le famiglie non rinunciano alla tradizione e anche quest’anno non faranno mancare nulla sulle tavole – spiega il presidente Carlo Rienzi -. Dagli antipasti al pesce, dai dolci allo spumante, cenone e pranzo saranno all’insegna della tradizione e purtroppo, sempre da tradizione, non mancheranno gli sprechi“.
In base alle stime del Codacons, quasi il 20% degli acquisti alimentari degli italiani per il cenone e il pranzo di Natale finirà in pattumiera: “ogni famiglia sprecherà quest’anno circa 21 euro tra cibi e bevande (in particolare pesce, latticini, dolciumi freschi, ma anche frutta e verdura) che, non potendo essere conservati, andranno a finire nella spazzatura. Ciò a causa di una tendenza ancora forte nel nostro paese ad acquistare più del necessario, specie in occasione delle feste – conclude il Codacons – quando le tavole vengono imbandite con ogni genere alimentare senza però tenere conto dei reali consumi dei commensali“.