(Teleborsa) – Banca Carige ha completato l’operazione di rafforzamento patrimoniale e di derisking articolata in un aumento di capitale da 700 milioni, nella sottoscrizione di un prestito subordinato T2 per 200 milioni, nell’assegnazione di azioni gratuite e nella cessione di un portafoglio di crediti deteriorati per 2,8 miliardi di euro.
Lo annuncia lo stesso istituto ligure in amministrazione straordinaria che ha convocato l’assemblea il prossimo 31 gennaio per la nomina del nuovo CdA.
Coerentemente, la Banca Centrale Europea ha notificato la decisione con cui viene prorogato al 31 gennaio 2020 il termine dell’Amministrazione Straordinaria Temporanea della Banca. Con decorrenza 1 febbraio 2020 verrà quindi a cessare il mandato dei Commissari e dei membri del Comitato di Sorveglianza, conferito dalla stessa BCE il 2 gennaio 2019, che avranno così completato tutti i passaggi funzionali al risanamento e alla ricostituzione degli organi dell’amministrazione ordinaria della Banca.