(Teleborsa) – “Questa è la fusione tra due compagnie sane: entrambe sono in utile e dobbiamo essere abili per fare leva sulle forze dei due gruppi, che sono complementari”. Lo ha detto Carlos Tavares, Amministratore Delegato di Psa Citroen, nella conference call di presentazione dell’accordo di fusione con Fiat Chrysler, tenuto congiuntamente all’Ad di Fca Mike Manley che ha sottolineato: “Entrambi i gruppi sono forti, portiamo assieme diverse complementarità”.
“Sia io che Mike siamo orgogliosi di fare questo annuncio”, ha proseguito Tavares, su un accordo che i Board dei due gruppi hanno approvato all’unanimità. “E’ il risultato di un lavoro molto inteso e di due diligence molto approfondite. Siamo eccitati – ha aggiunto – di creare questa nuova compagnia che porterà a una nuova era della mobilità” sottolineando che l’obiettivo è “essere ‘smart’ nel modo di investire, nel modo di comprare, nel modo di condividere la tecnologia e i grandi balzi avanti tecnologici”.
“La sfida sarà l’elettrificazione– ha proseguito Tavares dicendosi “fiducioso” sul fatto che mediante la fusione la società sarà nelle condizioni per affrontarla”. Una mobilità pulita, dunque. Ma non solo, perchè una “mobilità pulita che portasse a una mobilità costosa” finirebbe per non essere praticabile. Questa partita si giocherà “sul rapporto tra costi e competitività. Peno che sia un momento molto opportuno per questa fusione perchè – ha sottolineato ancora – con l’accelerazione che possiamo impartire ai nostri programmi ci muoviamo nel momento giusto. Sono molto soddisfatto per il fatto che la fusione sia arrivata adesso”.