(Teleborsa) – La starebbe valutando la possibilità di sospendere il ritorno in produzione del 737 MAX, lo sfortunatissimo velivolo ritirato nella primavera scorsa, dopo aver provocato il il tragico incidente della Ethiopian Airlines.
Lo riporta il Wall Street Journal citando l’incertezza circa un eventuale ritorno in servizio a breve, giacché le autorità dell’aviazione avrebbero avvertito il management che le tempistiche per un ritorno sul mercato sono “irrealistiche”.
I regolatori non prevedono che il 737 MAX tornerà a volare prima di febbraio-marzo 2020 mentre ci si attendeva che lo facesse entro la fine dell’anno. Si tratta del secondo spostamento a partire dalla scorsa estate.
Wall Street ha preso molto male la notizia e punisce il titolo con un ribasso del 2,7% a 332,43 dollari. A livello operativo, s evidenzia un ampliamento della fase ribassista al test del supporto 327,1 USD. Prima resistenza a 336,8. Le attese sono per un prolungamento della linea negativa verso nuovi minimi a 321,9.