(Teleborsa) – è stata riconosciuta dall’International Financing Review (IFR), il principale fornitore al mondo di intelligence sul mercato globale dei capitali, in qualità di ESG Issuer dell’anno in occasione degli IFR Awards 2019.
Il riconoscimento è stato attribuito per l’impegno di Enel verso una strategia sostenibile, che ha innovato il mercato della finanza sostenibile attraverso i primi strumenti obbligazionari “general purpose” al mondo legati al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDG) delle Nazioni Unite, emessi sul mercato americano ed europeo.
Inoltre, i bond quinquennali SDG-linked del Gruppo, del valore di 1,5 miliardi di dollari USA, sono stati nominati Yankee Bond del 2019. I bond in questione emessi a settembre sul mercato USA hanno incontrato una domanda boom. Dopo il successo del collocamento sul mercato statunitense, Enel è entrata nel mercato dell’Euro con un nuovo bond SDG-linked per un totale di 2,5 miliardi di euro, ricevendo richieste maggiori di quasi quattro volte e totalizzando ordini per un ammontare di circa 10 miliardi di euro. I bond SDG-linked sottolineano come il valore della sostenibilità si rifletta nei meccanismi di pricing e sul numero di richieste delle emissioni, consentendo a Enel di ottenere uno sconto di circa 15 bps, rispetto ad analoghe emissioni prive delle caratteristiche di sostenibilità.
“Queste premiazioni sono un importante riconoscimento del nostro impegno a favore della sostenibilità, che non solo è completamente integrata nel nostro modello di business, ma è anche sempre più un fattore chiave della nostra strategia di finanziamento”, ha commentato Alberto de Paoli, Chief Financial Officer di Enel, ricordando che i General Purpose SDG-Linked Bondsono uno strumento innovativo attraverso il quale la società ha “dimostrato che la sostenibilità genera valore tangibile per le imprese e i loro stakeholder”.