(Teleborsa) – Dopo avere festeggiato il transito del 13milionesimo passeggero il 6 dicembre scorso, il trend di crescita del movimento passeggeri all’Aeroporto di Milano Bergamo, pari al 6,7% rispetto al 2018, indica una proiezione di oltre 13,7 milioni a fine 2019, che consolida la terza posizione tra gli aeroporti italiani. Lo ha detto Giovanni Sanga, presidente di SACBO, in occasione del tradizionale incontro di fine anno con la stampa, che ha visto presente il direttore generale Emilio Bellingardi. I lavori di ampliamento del lato est dell’aerostazione saranno ultimati nei prossimi quattro mesi con apertura prevista il 14 aprile 2020, subito dopo la Pasqua. A gennaio 2020 sarà aperto anche il cantiere per l’ampliamento a ovest che sarà terminato a fine 2021.
Nel biennio 2020-2021 SACBO avvierà investimenti per un valore di 120 milioni, tenendo conto che nell’ultimo cinquennio SACBO ha investito risorse proprie per 170 milioni e prevede interventi per 435 milioni nel nuovo master plan. A questi numeri si aggiungono 170 milioni che FS investirà per la realizzazione del collegamento ferroviario con l’aeroporto, permettendo entro quattro anni di raggiungere la stazione di Milano centrale e connettersi con l’alta velocità.
Sanga ha anticipato che il bilancio SACBO 2019 sarà in linea con quello dell’anno precedente. Da giugno 2020 è attesa una riduzione significativa dell’attività courier in capo a DHL. Ciò nonostante il budget 2020 indica un EBITDA in crescita.
Sanga ha ricordato la recente pubblicazione del bando per la posa del letto di arresto sulla testata ovest della pista. L’Aeroporto di Milano Bergamo BGY sarà il primo ad adottarli a livello nazionale