(Teleborsa) – comunica che è stata notificata alla società una istanza di fallimento presentata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, basata sull’asserita situazione di insolvenza del gruppo, che “alla data del 31 dicembre 2018 aveva debiti pari a 8.308.000, di cui alla data del 14 novembre 2019, 210.363,49 nei confronti dell’Erario”.
Il Consiglio di Amministrazione di CHL si è riunito al fine di valutare e definire le iniziative da intraprendere a tutela e difesa della società a fronte di questa richiesta, ritenendo “non fondata l’istanza nonché insussistenti i presupposti per la dichiarazione di fallimento di CHL”.
Il CdA, quindi, ha deliberato anche di proseguire nelle attività relative al perfezionamento delle operazioni straordinarie, relative all’acquisizione del 100% del capitale di Airtime, Prime Exchange Technologies. e Rubelite finalizzate allo sviluppo industriale del gruppo.
Il 6 dicembre scorso, Borsa Italiana aveva sospeso dalle contrattazioni il titolo CHL, su segnalazione della Consob.
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