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Pignoramenti più veloci per tasse non pagate, Conte: “Non mi risulta”

(Teleborsa) – “I cittadini non si devono preoccupare, non mi risulta”, lo ha detto il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, parlando dell’emendamento alla manovra che consentirebbe ai Comuni pignoramenti direttamente dal conto corrente per chi non paga le tasse locali, come l’Imu o quella sui rifiuti.

In scia dell’annunciata lotta all’evasione – si stima che siano 19 i miliardi ancora non riscossi dagli enti locali – nella Legge di bilancio attualmente all’esame delle Camere, sarebbe stata inserita una norma che a partire da gennaio permetterebbe ai Comuni, con un pignoramento sprint, di bloccare la cifra sul conto corrente senza attendere i tempi di iscrizione a ruolo del debito, ossia la cartella esattoriale.

Incalza Matteo Salvini: “Se entrano nel tuo conto corrente per pignorare, secondo me siamo all’ Unione sovietica fiscale, lo stato di polizia fiscale”.

E proprio al leader del Carroccio ha risposto in serata il Viceministro all’Economia Antonio Misiani su Facebook: “Quella del pignoramento dei conti per le multe non pagate è una “bufala perché non è previsto e non ci sarà. La Lega diffonde l’ennesima fake news perché deve distrarre l’opinione pubblica da altre, imbarazzanti vicende che riguardano la Lega”.


Fonte: https://quifinanza.it/finanza/feed/

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