(Teleborsa) – I prezzi del petrolio viaggiano in rialzo sostenuti dalle speranze di un accordo commerciale tra Washington e Pechino che possa così allentare le tensioni tra le principali economie del mondo.
Il contratto sul light crude statunitense (WTI) scambia a 57,37 dollari al barile (+1,43%), mentre il Brent londinese avanza dello 0,44% a 56,99 dollari.
Peggiora ancora la previsione offerta dall’OPEC su greggio ed energia. Nel World Oil Outlook 2019, presentato oggi dall’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio a Vienna, il report fa emergere la possibilità di un’ulteriore calo della domanda di greggio prodotto dal Cartello. La riduzione della propria offerta stimata è di altri 1,6 milioni barili /giorno entro il 2025, determinata in parte dall’impatto dell’aumento di produzione di shale oil negli Usa che dovrebbe crescere di 6,7 milioni di barili/giorno nel medio termine.