(Teleborsa) – Partono i lavori di Ecomondo, la fiera dell’economia circolare di Italian Exhibition Group, da oggi e fino al 9 novembre in programma alla Fiera di Rimini.
Dopo il taglio del nastro, al via gli Stati Generali della green economy che vede al centro l’Italia e le sue criticità: le emissioni di gas serra non calano da 5 anni; i consumi di energia sono tornati a crescere, l’aumento delle rinnovabili si è quasi fermato negli ultimi 5 anni, l’ecoinnovazione non decolla, il parco auto italiano resta il più “denso” d’Europa (644 auto ogni 1.000 abitanti), le emissioni delle nuove auto aumentano dal 2018 e peggiora il tasso di circolarità.
Il summit verde dedicato quest’anno al “Green New Deal” e sfida climatica ha evidenziato nove tematiche strategiche utili a valutare l’andamento dei Paesi: emissioni di gas serra; risparmio ed efficienza energetica; fonti rinnovabili; economia circolare ed uso efficiente delle risorse; eco-innovazione; agricoltura; territorio e capitale naturale; mobilità sostenibile; green city.
Prima assoluta a Ecomondo anche il primo Business Forum Italia – Egitto su acqua, energia, rifiuti e mobilità, organizzato dal Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo in partnership con l’Ambasciata d’Italia al Cairo e la Camera di Commercio Italiana in Egitto. Un evento di grande rilievo, che fa seguito alla prima tappa del meeting Italia-Egitto organizzato al Cairo lo scorso anno.
A illustrare la situazione egiziana è stato Tamer Mostafa, Capo Gabinetto del Ministero Egiziano dell’Ambiente, con una delegazione egiziana di autorevoli speaker.
Evidenziando gli investimenti del governo egiziano per i prossimi 5 anni, Tamer Mostafa ha introdotto la situazione attuale sui rifiuti in Egitto attraverso alcuni significativi indicatori, tra cui 26 i milioni di rifiuti generati in un anno, 55% di efficienza nella raccolta e trasporto, 20% di efficienza di trattamento e riciclo e l’80% di smaltito in discarica.