(Teleborsa) – Si muove in rialzo , con un progresso dell’1,88%.
La società nel corso dei primi nove mesi ha realizzato ricavi consolidati pari a 355,9 milioni di Euro +0,2% rispetto allo stesso periodo del 2018 (-1,1% al netto dell’effetto cambio).
L’Ebitda normalizzato è pari a 32,6 milioni di Euro in aumento del 10,7% rispetto allo stesso periodo del 2018 (29,4 milioni di Euro), con un margine sui ricavi del 9,2%.
L’Ebit normalizzato è pari a 13,9 milioni di Euro rispetto ai 14,3 milioni di Euro dello stesso periodo di un anno fa.
Il Risultato Netto si è attestato a 5,9 milioni di Euro in crescita del 44,9% rispetto a 4,1 milioni di Euro dei primi nove mesi del 2018, grazie principalmente alle dinamiche sopra descritte. Il Risultato Netto di Pertinenza del Gruppo è pari a 2,9 milioni di Euro, in crescita del 36% rispetto a 2,2 milioni di Euro dello stesso periodo del 2018.
La Posizione Finanziaria Netta al 30 settembre 2019, al netto dell’effetto IFRS 16 per 11,2 milioni di Euro, è pari a -60,1 milioni di Euro, rispetto ai -66,5 milioni di Euro del 30 settembre 2018 (-56,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2018),
Su base settimanale, il trend del titolo è più solido rispetto a quello del . Al momento, quindi, l’appeal degli investitori è rivolto con più decisione a rispetto all’indice di riferimento.
Lo status tecnico di breve periodo di mette in risalto un ampliamento della performance positiva della curva con prima area di resistenza individuata a quota 2,447 Euro. Rischio di eventuale correzione fino al target 2,402. Le attese sono per un aumento della trendline rialzista verso l’area di resistenza 2,492.