(Teleborsa) – L’inaugurazione di ALI Expo, la due giorni di Azimut dedicata a investimenti ed economia reale, che conta circa 10 mila presenze tra investitori, professionisti, imprenditori e privati è stata l’occasione per annunciare quattro iniziative speciali nel campo degli investimenti alternativi.
Nasce Azimut Libera Impresa Sgr, società del gruppo Azimut che verrà guidata da Andrea Cornetti, che lascia la carica di General Manager di Prelios Sgr per dedicarsi alla nuova realtà dedicata al real estate ed alle infrastrutture. Si rafforza così l’impegno di Azimut nell’offerta di investimenti alternativi.
“Entriamo in un settore strategico per gli investimenti alternativi con una figura di primo piano”, ha dichiarato Pietro Giuliani, Presidente di Azimut Holding, citando il bagaglio di esperienze e la grande professionalità del nuovo Ad, Andrea Cornetti, utili a guidare la società nel settore degli investimenti immobiliari e delle infrastrutture sociali.
E’ stata poi annunciata una seconda iniziativa: il nascente fondo ITALIA 500, realizzato in collaborazione con P101, che investe in start up e PMI innovative. Si tratta di un fondo comune di investimento alternativo chiuso non riservato, con 40 milioni di euro di target di raccolta e un importo minimo di sottoscrizione di 5 mila euro. Le aziende target sono start up con un fatturato sino a 5 milioni di euro e PMI con sede prevalentemente in Italia, operanti su tecnologie, prodotti e/o servizi riferibili ai settori industriali e digitali, con un fatturato compreso tra i 5 e 50 milioni di euro. La durata del fondo è di 10 anni.
“TALIA 500 sarà il primo fondo di venture capital con una soglia di accesso democratica e rappresenta un ulteriore passo per rendere accessibile agli investitori privati i rendimenti tipici degli investimenti alternativi, sino ad ora riservati agli investitori istituzionali e professionali” ha commentato Giuliani.
Azimut ha siglato poi una partnership con la piattaforma di innovazione B2B Gellify, partecipando in qualità di lead investor a un round di finanziamento di 15 milioni di euro nella società fondata da Fabio Nalucci. Azimut e Gellify esploreranno la creazione di un fondo comune riservato alla clientela professionaleche investirà in start-up operanti prevalentemente in quattro principali verticali del mondo ICT: Industria 4.0, Artificial Intelligence, Internet of Things, Blockchain e Cyber Security.
Infine, è stato siglato un accordo con la fintech londinese Wiserfunding che, basandosi su un algoritmo proprietario, sta rivoluzionando il mondo della valutazione del rischio creditizio per le piccole e medie imprese. Fondata nel 2016, Wiserfunding oggi opera in tutta Europa facendo leva su una tecnologia altamente avanzata.
“La partnership con Wiserfunding – sottolinea Giuliani – è strategica perché da un lato ci permetterà di offrire il loro rating indipendente alle aziende italiane in esclusiva e dall’altro ci fornirà un vantaggio competitivo rispetto i fondi alternativi sul credito permettendoci di selezionare in modo ancora più attento le PMI da finanziare, attraverso una analisi più rapida e puntuale per individuare il rischio di credito”.