(Teleborsa) – Il Premier Giuseppe Conte commenta le notizie relative a tensioni nella maggioranza su alcuni aspetti della Manovra, relative in particolare al tetto al contante, affermando che “al di là delle singole dichiarazioni”, resta fermo l’obiettivo del confronto. “Abbiamo approvato salvo intese – ha ricordato – c’è la possibilità di fare ulteriori verifiche, non mi sottrarrò, ci metteremo attorno a un tavolo e verificheremo”:
Parlando della Manovra, il Presidente del Consiglio l’ha definita “molto equilibrata” e “nel segno della redistribuzione” perché ha evitato un aumento della pressione fiscale e dell’IVA.
Conte, ha poi confermato l’obiettivo di riformare l’Irpef e abbassare le tasse. “Stiamo già lavorando per riformare l’Irpef”, ha detto il Premier, aggiungendo che per abbassare le tasse occorre “recuperare risorse che adesso sono nell’economia sommersa”. Il motto è “pagare tutti per pagare meno”.
Giungendo al vertice europeo, Conte ha toccato anche tematiche di profilo internazionale e geopolitico, commentando positivamente il “cessate il fuoco” in Siria e la richiesta di una “safe zone”. E sul flop del processo di allargamento dell’UE ad Albania e Macedonia ha affermato che si tratta di “un errore storico”, aggiungendo che bisognava quantomeno “avviare il negoziato per l’adesione”.