(Teleborsa) – ha registrato un aumento del 6% degli utili del terzo trimestre. Il rialzo è avvenuto grazie all’incremento dell’utilizzo delle carte di credito per fare acquisti, pagare le bollette e viaggi.
Nel trimestre conclusosi il 30 settembre, l’utile netto è salito a 1,76 miliardi di dollari, ovvero a 2,08 dollari per azione. Un anno prima, nello stesso periodo, si era attestato a 1,65 miliardi, o 1,88 dollari per azione, un anno prima.
I ricavi totali, esclusi gli interessi passivi, sono aumentati dell’8% a 11 miliardi di dollari.
I risultati battono anche gli analisti, che si aspettavano un profitto di 2,03 dollari per azione, su ricavi di 10,94 miliardi, secondo i dati IBES di Refinitiv.
Al momento il titolo a New York soffre un rosso dell’1,44%.