(Teleborsa) – Prosegue la marcia della Nota di aggiornamento al Def (Documento di Economia e Finanza) che, dopo il semaforo verde del Senato, oggi giovedì 10 ottobre, sbarca alla Camera.
Non sarà in manovra l’assegno unico per i figli –
Nel corso della discussione di ieri, Antonio Misiani, viceministro all’Economia, ha annunciato che l’assegno unico per le famiglie, una misura per chi ha figli a carico, rimane un obiettivo, ma non verrà inserito nella prossima legge di Bilancio. Tradotto: si farà ma non in manovra.
CHIUSA STAGIONE DEI CONDONI –
Altro passaggio interessante, quello sui condoni che “Non ci saranno in questa manovra, a differenza delle precedenti: chiudere la stagione di condoni e sanatorie è una delle misure più forti per il recupero di un ammontare di evasione che è elemento di ingiustizia sociale e sleale concorrenza degli attori”.
LOTTA ALL’EVASIONE FISCALE –
Confermata poi la volontà di incentivare i pagamenti elettronici ma senza punire i consumatori. “Nessuna tassa sul contante”, come precisato anche dal Ministro dell’Economia Gualtieri, bollando l’ipotesi come “fake news”.
QUOTA 100 FINISCE NEL 2021 –
Si cambia ancora sul fronte delle pensioni. “È intenzione del governo non rinnovare questa che è una misura strumentale e mandarla alla scadenza nel 2021. Abbiamo in mente un modello di flessibilità del sistema pensionistico diverso e ne discuteremo con le parti sociali”, ha concluso Misiani.